Il Territorio

Campobernardo, il Piave e i suoi dintorni

Il nome Campobernardo ha un'origine ben precisa: “Campo” indica il legame di questa zona con la terra, trasportata nei secoli dal fiume Piave rendendola molta adatta alla coltivazione della vite; “Bernardo” richiama l'omonimo Santo del monastero Benedettino di Busco, che ha fortemente influenzato la storia di queste campagne fin dallo XI e XII secolo. Infatti la nascita di questo piccolo insediamento rurale risale a più di mille anni fa, periodo in cui i monaci già coltivavano queste terre con la vite. La storia di queste zone comprese tra il fiume Piave, il mar Adriatico e le Prealpi Dolomitiche riserva però sorprese ancor più antiche.

A pochi chilometri da Campobernardo troviamo la splendida cittadina di Oderzo, importante centro culturale e di scambio merci già al tempo dei romani. Il suo nome era Opitergium e si trova sull'antica Via Postumia che collegava Roma all'importante centro portuale di Aquileia in friuli. Ancora oggi nel caratteristico centro di Oderzo ritroviamo degli splendidi scavi che mettono in risalto la fiorente civiltà di quell'epoca passata. Altra cittadina con origini romane è Portobuffolè, molto piccola ma ancor più interessante da visitare perché si possono ancora vedere molti edifici e il centro storico di concezione medioevale.

Un po' più distante dalla nostra cantina ma raggiungibile con pochi minuti d'auto troviamo Treviso, città del 1300 circa circondata da imponenti mura e dal fiume Sile che riserva deliziosi angoli di natura, mentre al suo interno la troviamo ricca di edifici storici come il palazzo dei Trecento e il duomo, molto tranquilla e ideale per passare una giornata tra le sue vie e i negozi.

Nelle giornate soleggiate e limpide da Campobernardo si possono vedere le nostre favolose Dolomiti, con i laghi per fare i picnic d'estate e le distese innevate d'inverno per gli appassionati di sci.

Ai loro piedi troviamo le colline di Conegliano, dove più di 130 anni fa nacque la prima scuola di viticoltura ed enologia d'italia, l'Istituto Agrario ed Enologico Cerletti, dove grazie all'intuizione di grandi enologi si è sviluppata la storia del Prosecco, il vino bianco bollicine che ha conquistato prima il palato di molti trevigiani e poi di moltissimi appasionati in tutto il mondo.

Il vino rosso più importante della nostra zona è il Raboso, coltivato da secoli lungo le sponde del Piave e intrecciato alle tradizioni contadine e rurali, ha avuto dei momenti in cui sembrava non venisse più coltivato nei decenni passati, a causa della sua rusticità e asprezza, che permetteva di assaporarlo al meglio solo dopo diversi anni di maturazione. Negli ultimi anni le tecniche sempre più raffinate di vinificazione ci hanno permesso di riscoprirlo come vino rosso principe del Piave, oltre che nella versione passita e invecchiata, anche in una veste più leggera di rosato frizzante e rosso amabile.

Seguendo il corso del fiume, tra bellissime anse coperte da una vegetazione lussureggiante e proseguendo verso il mare troviamo a meno di trenta chilometri dalla nostra sede le più importanti località turistiche del nord adriatico: Caorle con le sue caratteristiche case colorate e il porto vecchio dei pescatori e Jesolo lido con i suoi 15 chilometri di spiagge attrezzatissime e la sua frizzante vita notturna.

Città di Venezia Naturalmente, non ci si può dimenticare della città più bella al mondo vale a dire Venezia, visitata da milioni di turisti principalmente nel periodo del Carnevale e raggiungibile dal nostro piccolo paese Campobernardo con mezzora di treno o di auto.

l nostro territorio ricco di Cultura, Arte, Natura, divertimento e relax ci permette di dare ai turisti e appassionati in genere tutto quello che si può cercare sia per una lunga vacanza ma anche per un veloce weekend fuori del caos e dalla frenesia di tutti i giorni.