Viticoltori dal 1922
Mi chiamo Davide Cunial e sono l'ultimo arrivato nella lunga storia dei Cunial e in particolare di questa azienda che ormai da più di anni produce uva per ottenere una delle principali ricchezze del nostro territorio: I Vini del Piave!
Dal 2009 assieme a mio cugino Denis Cunial abbiamo fondato l'azienda Cà Bonetto, con lo scopo di costruire la nuova sede per la Cantina, destinata a subentrare all'azienda Cunial Valerio e Mario la cui storia comincia molti anni fa e con orgoglio mi accingo a raccontarvi.
Nel lontano 1922, da una località sulle colline Asolane, Possagno, famosa per aver dato i natali allo scultore Antonio Canova, emigrava verso valle il mio bisnonno Cunial Andrea e dopo un giorno di duro cammino assieme alla famiglia, arrivò in una piccola località lungo le sponde del fiume Piave, Campobernardo.
Il motivo per il quale Andrea Cunial acquistò dei terreni proprio in questa zona, è probabilmente dovuto alla presenza di vigneti rigogliosi e terreni fertili da coltivare che lo hanno spinto ad insediarsi in una grande casa colonica in Via Dal Zotto.Già da subito la scelta fatta da Andrea ha dato i suoi frutti: lavorando tutti assieme con i figli Emilo, Nicola e Giovanna, riuscirono a vivere dignitosamente in anni molto difficili come quelli successivi alla Grande Guerra del 1915-18 e poi in seguito negli anni del Fascismo e della Seconda Guerra Mondiale.
Negli anni '50 grazie all'utilizzo dei primi trattori agricoli, mio nonno Cunial Emilio e i suoi figli Vittorio Valerio e in un secondo momento anche Mario, fondano l'azienda Cunial e riescono a farsi strada nel campo della lavorazione dei terreni non solo di proprietà, ma soprattutto lavorando conto terzi per dei grossi proprietari terrieri della zona di Oderzo e nel veneziano.Sempre in quel periodo il vino ottenuto nell'azienda Cunial con l'uva dei vigneti di Campobernardo, oltre ad essere consumato in casa e dalle famiglie vicine, si faceva conoscere nella provincia di Venezia con l'arrivo proprio da quelle zone dei primi clienti.
Negli anni '60 e '70 con l'aumentare dei clienti provenienti principalmente da Venezia e dalla provincia di Rovigo, spinge gradualmente Vittorio Valerio e Mario a prendere in mano i destini dell'azienda agricola, acquistando nuovi vigneti vicini al nucleo principale costituito dalla casa colonica dei bisnonni, sotto la quale si trovava la cantina fornita di botti in legno di varie dimensioni, dove si metteva il vino a fermentare e a maturare.
E' soprattutto nei decenni Ottanta e Novanta che la vendite si espandono a Venezia, Treviso, Rovigo e cominciano i primi trasporti verso Brescia, Bergamo, Milano e Torino.
La vecchia cantina comincia a diventare stretta, infatti l'acquisto di nuove botti in vetroresina per la vendita al dettaglio in damigiana e l'arrivo delle prime cisterne in cemento dove far macerare i vini rossi impongono all'azienda di ampliarsi, così nel 1989 viene costruita una cantina più spaziosa e dotata delle moderne tecnologie, per far fronte alle maggiori esigenze qualitative dei nostri clienti.
I primi vini in bottiglia risalgono al 1985, negli anni in cui entravano a far parte dell'azienda mio cugino Denis, figlio di Valerio e l'altro mio cugino Massimo, figlio di Vittorio. Questi erano confezionati all'interno della sede storica con il proprio impianto di imbottigliamento che consentiva solo la produzione di vini tranquilli.
Negli anni '90 però la maggior richiesta di vini frizzanti, in particolare il Verduzzo amabile, il Raboso frizzante e il Prosecco Frizzante ed Extra Dry hanno spinto mio papà ed i suoi fratelli ad affidarsi ad un imbottigliatore esterno, mancando nella nostra sede le attrezzature adeguate per la produzione di vini con bollicine in autoclave.
Negli ultimi due decenni i nostri vini sono arrivati in tutto il Nord e Centro Italia e anche all'estero grazie alla vicinanza di alcune grandi località turistiche come Venezia Jesolo e Caorle
Il mio arrivo in azienda risale al 2004, dopo aver completato gli studi per diventare Enologo e aver fatto esperienza in una grossa azienda spumantistica del trevigiano, e ho assunto gradualmente l'impegno di seguire la produzione dei vini e la vendita ai clienti, ben coadiuvato da Mario, Valerio e i miei cugini Denis e Massimo, specializzati nella cura dei vigneti e della campagna.
Lo sviluppo di nuove tecnologie di produzione e il completo rinnovo di tutti i vigneti ci hanno portato a raggiungere notevoli livelli di qualità dei nostri vini, mantenendo sempre saldo il legame con la tradizione, la genuinità e le caratteristiche della nostra terra del Piave.